25 agosto. Sveglia quando arriva la luce ed inizia il concerto degli uccelli (qui per fortuna aspettano il sole) e partenza alle 8:30. Per le 10 sono a Coen, metropoli della zona ma pur sempre quattro gatti. Il gasolio dagli 1.3 dollari di Sydney qui ne costa 1.8 (1 euro = 1.6 dollari). Oltre ne costerà 2. La strada è metà asfalto e metà sterrato da auto normale. Prima di Archer River ci sono dei lavori stradali che mi fanno attraversare dietro una safety car per schivare ruspe, scavatori e schiacciasassi. Arrivo all'inizio della Telegraph Road. Lo sterrato si fa un po' più africano, nel senso che non sempre è su una massicciata e sembra solo tirato con la ruspa attraverso la foresta. Più in là però ci saranno altri tratti "autostradali". Ogni tanto ci sono anche km di asfalto, forse per facilitare i sorpassi dei mezzi pesanti. Sosta pranzo in cima ad una rara collina e sosta merenda a Moreton Telegraph Station. Posto bellissimo e proprietario molto cortese. Mi sconsiglia la Frenchmen's Track per andare a Chilli Beach al ritorno. Troppa acqua ai guadi. Faccio la camminata nella foresta e lungo il fiume. Non vale quella di Kapolwar ma trovo un gruppo di turisti con la guida. Quando a fine giornata arrivo a Bramwell Junction uno mi dice che l'ha appena fatta da est con altre due auto ma hanno penato quasi un'ora ad un guado. Da solo, senza winch e da ovest secondo lui è impossibile. Questa sera finalmente cucino. Il fornello a butano funziona. Mi faccio un cous cous con dentro di tutto e un'insalata di antipasto.
Lavori stradali. Guardando bene non sono diversi dai nostri su asfalto. Lo sterrato bello compatto è persino meglio di molte strade di Milano.
Le "ondine" dei fuoristrada, o "corrugations" in australiano. Finché non si superano i 60 all'ora, meglio gli 80, si balla terribilmente. Le pentole nella cassa sopra il frigorifero si lamentano tantissimo. Urlano. Poi a 80 o 100 all'ora torna il silenzio. Quasi.
Ogni tanto si trova un'auto così. Secondo me le lasciano apposta ai margini della strada come monito, ma sembra un po' pericoloso.
La cucina! La scodella rossa mi ha fatto da piatto per tutto il viaggio in 4x4: più comoda dei piatti. Pentolino per il cous cous. Fagioli, sugo, tonno, di sicuro altri ingredienti che non ricordo più. Burp!