Tralasciamo l'odissea di inizio viaggio e il suo influsso sulle considerazioni complessive sulla vacanza e veniamo a quel che più importa: la Polinesia. Il primo impatto è con Huahiné che a posteriori si rivelerà probabilmente la più bella delle tre isole sui cui abbiamo soggiornato.
Questa foto presa durante l'atterraggio mostra perfettamente la struttura delle isole: una montagna di origine vulcanica in centro, la barriera corallina ai lati, i motu (banchi di sabbia di solito ricoperti da palme) a ridosso della barriera e la laguna interna, che in questa zona di Huahiné è particolarmente ridotta (quelle specie di laghi che si vedono tra i motu e l'isola). In alto si vede un pass, un varco tra due motu, dove c'è un'interruzione naturale nella barriera e da cui possono entrare le imbarcazioni. E questo è tutto per la geografia!
PS: se volete godervi la vista dell'isola durante l'atterraggio prendete un sedile sulla sinistra. Ah, sì, i posti a sedere sui voli interni non sono assegnati e ci si siede dove si vuole.