Dodici ore dopo il sole inizia a sorgere dall'altra parte di punta
Maatira. In cielo si vede chiaramente Venere che in questi mesi precedeva
il sole.
A proposito di astri, le notti qui sono abbastanza buie, anche se qualche
lampione, faro o fanale è sempre in agguato.
Essendo nell'emisfero meridionale si vede ovviamente la Croce del sud,
anche se è piuttosto bassa sull'orizzonte (siamo solo a circa 20 gradi
dall'equatore e per di più nell'inverno australe), accompagnata
dalla costellazione del Centauro in cui spicca Alfa Centauri,
che come si sa è la stella più vicina a noi.
Delle altre costellazioni la più spettacolare in questo
periodo è senz'altro lo Scorpione, che sta dritto in mezzo al cielo
ed è composto da stelle tutte molto brillanti.
Come sempre in questi viaggi, è consigliatissimo portarsi dall'Italia
un piccolo atlante astronomico.