18 agosto — Il delta dell'Okawango
Giornata di riposo. La mattina facciamo un giro in barca sul fiume davanti al campeggio: bestiame, uccelli e coccodrilli. Nel pomeriggio abbiamo prenotato un volo sul delta dell'Okawango. Tra i tanti fiumi che scendono verso sud dall'Angola, l'Okawango ha una sorte particolare: si impantana all'estremità nord delle aree aride in cui abbiamo viaggiato nei giorni scorsi. Il delta è enorme e farci un giretto sopra è stata un'ottima scelta. I panorami sono stupendi e ci dà un'idea del territorio su cui ci muoveremo da domani in poi. Vediamo anche parecchi animali. Volando a cento metri di quota nelle foto non sono molto distinguibili ma ad occhio nudo si vedono benissimo elefanti, mandrie di bisonti, giraffe, impala.
A proposito di fiumi: in tutta la vacanza ho visto due zanzare e non sono stato punto. Alcuni compagni di viaggio facevano la profilassi antimalarica (Malarone o Lariam) ma come già in Namibia in questa stagione non sembra essercene bisogno. Forse è solo fortuna per via delle ultime stagioni delle piogge scarse. Avranno aiutato il repellente con DEET al 50%, i pantaloni lunghi chiari (sempre più sporchi giorno dopo giorno!) e, quando servivano, le maniche lunghe.
Tipica strada sabbiosa, ma non troppo. Ore ed ore ogni giorno. Da guidare più divertente che a far da passeggero.