24 agosto — Ippopotamo al pascolo
Siamo tutti vivi, la notte scorsa i leoni non ci hanno mangiato :-) Dicono che uno abbia passeggiato tra le tende e una del gruppo ne ha sentito il respiro. Meglio dormire che stare svegli!
Arriviamo a Kasane, dove il Chobe confluisce nello Zambesi.
Alloggiamo in un camp bellissimo con tanto spazio e tanti bagni. Non sembra vero.
Ci imbarchiamo per una crociera sul fiume Chobe nel tardo pomeriggio.
Impariamo che quando gli elefanti strappano l'erba che cresce nel letto del fiume poi la lavano per pulirla dal fango. Lo faccio anch'io con l'insalata.
I protagonisti però sono gli uccelli. Ce ne sono alcuni con pesci nel becco o negli artigli e vediamo uno stormo di avvoltoio appostati proprio come ce li si immagina attorno ad una carcassa d'elefante.
Poi le solite giraffe, i soliti ippopotami, coccodrilli eccetera.
A fine giornata grande grigliata, perché il camp ha anche una griglia ogni due tende.
Sarà l'ultima notte in Botswana perché domani... No, non si vola già in Italia, prima dobbiamo vedere ancora un luogo un po' famoso. Lo indovinate?
Dietro le quinte delle foto agli animali di oggi: tutte le barche che portano i turisti.
Aquila con pesce tra gli artigli ed un pezzo nel becco
Uccelletto con pesce nel becco
Il lavaggio dell'insalata
Dentoni in paziente attesa
Bufali. Non sono piccoli quanto sembra, tant'è che fanno parte dei Big 5: leone, leopardo, elefante, bufalo e rinoceronte, che in Botswana non c'è più per via del bracconaggio. Ne avevo visto qualcuno in Namibia.
I bufali passano la stagione secca sulle isole del fiume, al riparo dai leoni. Durante la stagione delle piogge le isole vanno sott'acqua e devono tornare a riva. Se piove davvero tanto il Chobe si unisce all'Okawango, da cui è separato da pochi metri di quota e ne scaturisce un unico grosso lago.
Gli avvoltoi sull'elefante morto.
Se aguzzate la vista c'è un elefante sulla riva, appena a sinistra della striscia del sole sull'acqua.